mercoledì 30 dicembre 2015

La lavatrice non lava più bene...colpa del RADIOAMATORE


Ieri sera, per caso, ho visto su Striscia la Notizia un servizio nel quale i cittadini di una città -non ricordo dove- lamentavano il fatto che da un mese non riuscivano ad aprire le automobili col telecomando.
Mi sono incuriosito quando, durante le interviste, si sono soffermati a parlare con il personale di Croce Rossa che lamentava oltretutto l'impossibilità di inviare e ricevere selettive dalla sala operativa 118.
Dopo un'inchiesta in cui, nelle immagini, si vedeva un analizzatore di spettro e gli inviati di striscia giocare con un'antenna logaritmica si è trovato il colpevole.
Un RADIOAMATORE! OM che ha accoltro in casa la troupe televisiva mostrando il suo shack ed il suo parco antenne. Il corpo del reato è stato individuato presto: un veicolare bibanda FM che in UHF erogherà la fantasmagorica potenza di 30-40W, il display mostrava la frequenza di 433.000.
Per dare a Cesare quel che è di Cesare c'è da dire che hanno chiaramente detto che il tutto era assolutamente regolare ed autorizzato.
Ora, che i circuiti di apertura-chiusura delle automobili non siano dotati di ricevitori con un buon filtraggio e che possano risentire di disturbi con segnali "forti" vicini ci può anche stare, ci posso credere.
Ma c'è qualcosa che non torna. Il radioamatore risultava avere al massimo 50W in un'antenna verticale multibanda dal modesto guadagno. E in queste condizioni non credo si possano verificare i problemi di cui sopra. Capita spesso di trovarsi in giro a fare attività in portatile in condizioni di RF molto più "impegnative" e non mi risulta di aver mai notato o aver ricevuto notizie di problemi simili. Per avere ripercussioni su un'intera città direi che il caro radioamatore deve aver nascosto sotto il letto degli amplificatori degni di erogare tanti Kilowatt da far impallidire i tralicci delle radio broadcasting. Oltretutto mi son chiesto: ma questo signore quando fa attività se ne sta le ore col PTT schiacciato?

La seconda domanda che mi pongo è:  col cinesissimo baofeng bisogna avvicinarsi, e di molto, ai tralicci di Valcava per avere difficoltà (battimenti-intermodulazione) tale da render la radio paradossalmente sorda. Con una radio di "un certo livello" anche nelle vicinanze di forti segnali si riesce comunque a ricevere segnali che non siano a pelo di QRM.
Ma il servizio 118 di quella zona come apparecchiature radio cosa usa per farsi disturbare da 50W a 433? Dei ricevitori a galena?


Fortunatamente si è trovata la soluzione al problema: è bastata girare la manopola fino a 435 per azzerare completamente i disturbi.

E' da ieri che ci penso. Alla ricerca di una spiegazione logica.
Se qualcuno ha idee che possano dissolvere questi dubbi si faccia avanti!