venerdì 11 novembre 2016

on-air col DMR


Non ho mai avuto interesse nei modi digitali in HF; ho sempre però guardato con ammirazione i sistemi per V/UHF diffusisi negli ultimi anni... non tanto dal punto di vista “ludico” ma per i loro indubbi vantaggi durante i servizi di assistenza a gare od in ambito ARI-RE.
Inizialmente, quando io muovevo i primi passi nel mondo radioamatoriale, si stava diffondendo il D-Star; allora era l'unico in campo HAM ed in sezione ha subito preso piede visto che permette di fare parecchie cose interessanti specie se lo si collega ad un computer con accoppiato al famoso software D-Rats.
Io dal D-star sono sempre stato fuori dato che per sperimentare il sistema bisogna acquistare obbligatoriamente una costosa Icom e dato anche che quando l'ho usato tramite apparati presi in prestito dalla sezione l'ho trovato poco intuitivo e molto macchinoso da usare.
Poi è arrivato il C4FM di Yaesu che hanno sperimentato in due o tre in sezione... ma è arrivato tardi in un mondo monopolizzato da Icom e quindi è stato praticamente ignorato da tutti.

Ora pare si stia assistendo ad una rivoluzione che arriva dall'esterno del mondo amatoriale.
In ambito civile è da anni che viene sfruttato il DMR. Già 3-4 anni fa c'erano radioamatori con delle Motorola civili riprogrammate in banda amatoriale e vi erano anche dei ripetitori... ma restava una cosa di nicchia. Poi sono arrivati i cinesi. Con poca spesa si porta a casa una radio DMR e quindi in molti tra quelli che si fermavano di fronte al prezzo di una Icom, Yaesu o Motorola si sono fatti avanti ed è da qualche mese che la rete DMR HAM cresce a vista d'occhio.

Sono riuscito a “pilotare” un regalo di compleanno ed ho ricevuto una Retevis UHF con GPS che questa sera è finalmente stata programmata e collaudata.
Il sistema a prima vista sembra subito interessante. Sarà ovviamente da approfondire!