venerdì 9 dicembre 2016

tristemente 1° classificato



Mi è arrivato oggi l'attestato di partecipazione al contest QRP Leonessa d'Italia organizzato dalla sezione ARI di Brescia.

Il contest è -credo- l'unico in Italia dedicato al QRP HF e si svolge in settimana, la sera, nelle bande dei 40-80m e da quest'anno anche in 20 (aggiunta che dovrebbe agevolare la partecipazione anche a stazioni non dotate di antenne per le bande basse).

Ho fatto il contest da casa accordando i soliti due fili fuori dalla finestra, per cui in condizioni operative quantomeno pietose; ma già chiamando e girando il VFO avevo capito che la partecipazione non è stata particolarmente alta. Anzi, sebbene la propagazione ci abbia messo del suo il silenzio era incredibile tanto sull'etere quanto sul cluster. Comunque ho optato per la categoria CW così da aumentare la mia poca dimestichezza con la telegrafia.
A fine serata ho chiuso il log con solo 2 QSO. Il primo in 40m con uno spagnolo che probabilmente del contest neanche ne sapeva niente ed un'altro in 80 proprio con ARI Brescia (che ascoltavo anche in 40 ma che non sono riuscito a collegare).
L'anno scorso in portatile fonia qualche collegamento in più l'avevamo fatto.

La cosa che mi ha lasciato di stucco aprendo l'attestato di partecipazione è quello che c'è scritto:

"1° CLASSIFICATO NELLA CATEGORIA CW"

Tristezza. Anche se non ho ancora visto le classifiche ho la sensazione che avrebbero potuto scrivere "UNICO partecipante alla categoria CW"... spero di vedere pubblicati i risultati e di costatare che c'era qualcun'altro. Ma dubito che qualcuno sia riuscito a far peggio di 2 QSO.
Per la sezione fonia/mix non saprei; ma non credo ci siano stati molti partecipanti.
Ho ascoltato parecchio IQ2CF chiamare in SSB senza ricevere risposta.

Colpa della strana scelta di proporre un contest la sera in settimana? Non credo; anzi, essendo rara attività di questo tipo dovrebbe attirare le stazioni che al sabato/domenica preferiscono fare altro rispetto allo stare dietro alla radio. Banalmente anche solo fare due chiamate dopo cena non sono cosa impegnativa.

Colpa del QRP? probabile; gli entusiasti della bassa potenza sono pochi e spesso disturbati da stazioni che pompano Watt ben oltre i limiti consentiti dalla legge. C'è più gente con la canna da pesca sul tetto e l'ampli in stazione che radioamatori che cercano altre soluzioni per farsi sentire (ignorando il fatto che oltre che farsi sentire, bisogna anche riuscire ad ascoltare) e che si accontentano dei collegamenti donati dalla dea propagazione.

L'idea che non valga neanche la pena il tentativo di abbassare la potenza in uscita dai soliti 100W (se non 500-1000 o più) a 5 per vedere cosa si può fare è triste. Eppure scommetto che molti sarebbero sorpresi. Specie quei radioamatori che hanno parchi antenne di tutto rispetto.
Se almeno per una sera all'anno tutti gli abituali partecipanti ai contest HF provassero a stare a questo gioco potremmo scoprire come è bello fare tanti collegamenti senza il caos creato dagli sblatteri delle "big gun" che sparano fuori potenze assurde. Divertendosi tutti, allo stesso modo.

Spero che ARI Brescia non decida di abbandonare questo contest che può essere un bel punto di ritrovo annuale per gli appassionati italiani del QRP in HF.





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